Salvatore Franco

In qualità di esperto di pubblica amministrazione, con questo blog vi aiuto a risolvere tutti i dubbi sulla documentazione,

Differenze tra atto notorio, dichiarazione sostitutiva di notorietà e autocertificazione

In ambito amministrativo e giuridico italiano, è essenziale comprendere le differenze tra l'”atto notorio“, la “dichiarazione sostitutiva di notorietà” e l'”autocertificazione“. Questi tre strumenti servono a semplificare le procedure e a ridurre il carico burocratico, ma sono utilizzati in contesti diversi e hanno implicazioni legali differenti.

Scopriamo la differenza tra questi tre concetti:

  • L’atto notorio è un atto formale che si compie davanti a un notaio o in tribunale e serve a certificare fatti che il notaio può verificare personalmente o che sono di dominio pubblico.
  • La dichiarazione sostitutiva di notorietà è una dichiarazione in cui l’individuo testimonia, nell’ambito della sua responsabilità civile e penale, su fatti specifici a sua diretta conoscenza.
  • L’autocertificazione, la più diffusa delle tre, consente ai cittadini di dichiarare fatti, stati o beni personali direttamente alle amministrazioni pubbliche o ai gestori e concessionari di servizi pubblici, senza la necessità di presentare documenti ufficiali in prima istanza. Questo metodo riduce notevolmente i tempi di attesa e i costi legati all’ottenimento di certificazioni formali.

Sebbene tutti e tre i moduli siano strumenti potenti per facilitare le interazioni con gli enti pubblici, la scelta di quello giusto dipende dal contesto specifico e dai requisiti legali applicabili.

Altri articoli pubblicati:

Lascia un commento